Fioriere in acciaio corten: idee per cortili e terrazzi

Le fioriere sono tra gli elementi di arredo più comuni negli spazi aperti, siano essi terrazzi di appartamenti, cortili condominiali o aree urbane più o meno estese. Per via della sua durata nel tempo non è raro che si scelga di realizzare le fioriere proprio utilizzando l’acciaio, spesso preferito a materiali come il legno o la plastica (nelle sue varie accezioni, come per esempio il PVC). In questo articolo blog non vogliamo però parlarti di fioriere in acciaio in modo generico, bensì entrare nello specifico di una particolare tipologia di materiale: l’acciaio Corten. Riconoscibile per la sua superficie arrugginita, l’acciaio Corten (a volte scritto Cor-ten) presenta caratteristiche che lo rendono ideale per numerose applicazioni, tra le quali spiccano appunto le fioriere destinate a spazi urbani o privati. Un materiale, il Corten, che garantisce prestazioni elevate a costi contenuti, come leggerai nelle prossime righe di questo articolo. Prima ti spiegheremo in breve le caratteristiche e i vantaggi dell’utilizzo del Corten, mentre nelle ultime battute del testo ti presenteremo alcuni dei nostri lavori recenti della nostra officina che hanno visto questo acciaio protagonista.

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Che cos’è il corten

Per spiegartelo brevemente, l’acciaio Corten (puoi trovarlo anche nella sua acccezione ‘ferro Corten’) è un peculiare tipo di acciaio arrugginito la cui patina di ossidazione costituisce una finitura con colori sfumati, oggi molto in voga nell’architettura. Il Corten ha però origini piuttosto lontane, infatti se ne parla dal lontano 1933, l’anno in cui venne brevettato dalla United States Steel Corporation. Più tecnicamente, l’acciaio Corten è un acciaio a basso contenuto di elementi di lega (in origine 0,1-0,2% di fosforo, 0,2-0,5% di rame e 0,5-1,5% di cromo) e a elevata resistenza meccanica. Se la ruggine è un fenomeno che da sempre si cerca di evitare quando si parla di strutture metalliche, nel Corten questo fenomeno di ossidazione è da considerarsi un punto di forza. 

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La principale caratteristica dell’acciaio Corten è quella di autoproteggersi dalla corrosione elettrochimica, mediante la formazione di una patina superficiale passivante costituita dagli ossidi dei suoi elementi di lega, impedendo il progressivo estendersi della corrosione. Questo film varia di tonalità col passare del tempo e solitamente ha una colorazione bruna. Quindi tra le sue peculiarità c’è l’ottima resistenza alla corrosione degli agenti atmosferici: la naturale ossidazione si assesta formando una patina protettiva che non si modifica più nel tempo.

Caratteristiche e vantaggi dell’acciaio Corten

Nelle normali condizioni ambientali questo rivestimento si forma in circa 18-36 mesi e il suo colore varia da un arancio iniziale fino ad una tonalità bruno-rossastra, la tipica colorazione ruggine che conferisce al materiale un effetto non solo estetico ma protettivo. La superficie del materiale è opaca e piuttosto uniforme, con le lastre che generalmente vengono installate pre-ossidate. Per la realizzazione di elementi in Corten in officina, per ottenere una finitura ben fatta ci vogliono circa 10 giorni, il tempo necessario affinché il materiale si ossidi e crei quella patina che ne garantirà la stabilità nel tempo.

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Come già detto, la straordinaria proprietà dell’acciaio Corten è la capacità di autoproteggersi dalla corrosione elettrochimica. Il Corten è definito un metallo ‘vivo’ perché se la patina superficiale viene intaccata o scalfita, il processo di ossidazione (se si in presenza di condizioni ideali) riparte fino a costruire una nuova protezione. I vantaggi dell’utilizzo dell’acciaio Corten sono molteplici. Intanto, questo materiale naturale ha un costo minore rispetto all’acciaio più classico; ha poi un’ottima resistenza strutturale e alla corrosione atmosferica (il metallo non si rovina con il passare del tempo, ma anzi muta il suo aspetto diventando sempre più particolare); richiede una manutenzione e pulizia minime; è adatto a molte differenti lavorazioni, che lo rendono duttile e adeguato a molteplici utilizzi; è infine riciclabile al 100%. Quali svantaggi, invece? In generale, quando l’acqua lava la superficie (a causa di una pioggia, per esempio) l’acciaio tende a rilasciare ioni di ferro la cui precipitazione causa, soprattutto nei primi tempi dopo l’installazione, piccole colate di ruggine sulle superfici adiacenti. Consigliamo quindi di adottare soluzioni che possano minimizzare le macchie, come una pulizia del suolo dopo l’esposizione del materiale all’acqua o la predisposizione di canalone per la raccolta dell’acqua di dilavamento. 

Fioriere in corten: dove installarle e idee di arredamento

Dopo averti raccontato un po’ di curiosità su questa materiale così particolare, torniamo a parlarti delle fioriere, tra gli elementi per i quali l’acciaio Corten è in assoluto più utilizzato. Ti presenteremo in questa fase anche alcuni dei nostri lavori, mentre ti parliamo di dove è più solito posizionare le fioriere di questo materiale. 

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Intanto, tra gli usi più comuni c’è quello di installarle all’interno di giardini, cortili o corti condominiali. A Milano, città dove la nostra officina lavora, la presenza diffusa di portinerie e cortili interni ai palazzi rende più semplice il gioco. Le fioriere in Corten vengono quindi spesso adattate ai muri del cortili per dare un tocco estetico e di design alle aree interne agli edifici, rendendole più ospitali ed eleganti. Questo in foto è un recente lavoro realizzato per un condominio di via Mauro Macchi: due grandi fioriere nelle quali verranno inserite delle piante rampicanti che inverdiranno tutto l’ambiente interno.

Restando in tema condominio, poi, fioriere in Corten possono essere per esempio utilizzate per realizzare pareti divisorie con aree da ‘nascondere’, come per esempio le isole ecologiche. A questo uso si aggiunge quello che, se vogliamo, è da considerarsi come il più comunque, ovvero l’utilizzo delle fioriere per abbellire gli ingressi agli edifici. Il primo è un lavoro realizzato per un condominio di via Moscova a Milano

Gli ultimi due tipici usi che vogliamo presentarti sono infine le fioriere per terrazzi e le fioriere per l’arredo di aree urbane.

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